Laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Reumatologia presso l’Università di Firenze, ha conseguito il dottorato di ricerca in Medicina clinica e sperimentale presso lo stesso ateneo e il Program in clinical effectiveness presso la Harvard School of Public health di Boston, concentrando i propri studi sulla biostatistica, l’epidemiologia e le misure di outcome nella pratica clinica e sul disegno di trial clinici. Attualmente svolge attività come libera professionista nell’ambito del gruppo di Chirurgia articolare e ricostruttiva presso il reparto ortopedico dell’IFCA (Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza), svolgendo attività assistenziale per la gestione internistica del paziente sottoposto a interventi di protesica di anca e ginocchio nonché attività di ricerca all’interno del gruppo. Effettua attività ambulatoriale come reumatologa libera professionista.
La riabilitazione multidisciplinare del malato reumatico
a cura di Susanna Maddali Bongi
Il volume condensa la trentennale esperienza della curatrice nel campo della riabilitazione reumatologica effettuata in collaborazione con il team multidisciplinare che da diversi anni costituisce l’AMuRR (Associazione Multidisciplinare di Riabilitazione Reumatologica), inquadrata nell’ambito dei risultati della ricerca scientifca internazionale. Vi sono descritte le metodiche settoriali e globali e la loro applicazione nei percorsi riabilitativi delle varie malattie reumatiche, che gli specialisti di AMuRR suggeriscono sulla base dell’efficacia clinica, confermata anche dagli studi sperimentali svolti, mettendo sempre al primo posto l’ascolto del malato e l’accurata valutazione delle sue necessità psico-fsiche. In un settore come quello della riabilitazione reumatologica, ancora poco defnito e conosciuto ma destinato a espandersi, il testo fornisce una solida base di conoscenze su cui costruire percorsi riabilitativi personalizzati, sempre più rispondenti alla complessa sintomatologia del malato reumatico e in grado d’integrare la terapia farmacologica. Il libro si rivolge, pertanto, in contemporanea ai medici, in particolare reumatologi e fsiatri, ai fsioterapisti e a tutti gli operatori sanitari che si prendono cura del malato reumatico, il cui benessere può essere raggiunto solo mediante la continua collaborazione tra le diverse professionalità dell’équipe multidisciplinare.